Le Acciughe salate sono uno dei pilastri della mia dispensa ligure.
Sono un “esaltatore di sapore”, e il motivo – le cuoche liguri lo sapevano bene pur senza saperlo – è che conferiscono umami a qualsiasi piatto.
Umami, cosa? Umami è il quinto gusto principale (insieme a dolce, salato, acido e amaro) scoperto all’inizio del 1900 da uno scienziato giapponese. L’umami semplicemente conferisce sapore, sapidità, rotondità ai piatti. Per maggiori informazioni sull’affascinante parola di Umami date un’occhiata al sito ufficiale
Nella cucina ligure le aggiungiamo come base a molti sughi, stufati, soffritti, proprio per questo motivo: danno sapidità al piatto pur non lasciando alcun gusto di pesce!
Ma le acciughe salate sono anche un ottimo ingrediente da sole, soprattutto quando si ha fretta e si vuole preparare una pasta all’ultimo minuto.
Questa è la mia ricetta salva cena. La faccio in 10 minuti quando ho un frigorifero vuoto oppure la mente vuota.
Provala e fammi sapere!
Ingredienti
- 300 g di linguine
- 5 cucchiai di olio EVO
- 1 spicchio d’aglio
- 1 peperoncino rosso
- 4 filetti di acciughe salate, puliti
- 1 cucchiaio di pinoli
- Origano essiccato
- 50 g di pangrattato
Istruzioni
- Cuocete al dente la pasta in abbondante acqua salata.
- Mentre la pasta bolle versare in una padella l’olio, l’aglio sbucciato e tagliato a metà, il peperoncino tagliato a pezzi, i filetti d’ acciughe tagliati a pezzetti e i pinoli.
- Lasciate rosolare per 5 minuti a fuoco basso.
- Aggiungere un pizzico di origano essiccato, il pangrattato e versatevi la pasta appena scolata al dente. Tenete da parte una tazza di acqua di cottura.
- Fate saltare la pasta in padella per due minuti a fuoco medio. Se necessario aggiungete un paio di cucchiai d’acqua di cottura della pasta.
- Servite aggiungendo ancora origano essiccato e un po’ di pangrattato.