La focaccia ligure con la biga

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Focaccia ligure tradizionale con impasto indiretto (biga)
Focaccia ligure tradizionale con impasto indiretto (biga)
Focaccia ligure tradizionale con impasto indiretto (biga)

Alcune cose del mio recente passato – quello prima del COVID per intenderci – mi mancano più di altre. Principalmente sono tutte piccole cose che popolavano senza far rumore la mia quotidianità. Ad esempio mi manca andare a fare la spesa nei mei negozietti sotto casa (non esco da 48 giorni, se non per buttare la spazzatura).

Mi manca comprare dal fruttivendolo quello che mi piace di più nel preciso istante in cui varco la soglia del negozio, mi manca affacciarmi al banco della pescheria e sbirciare se c’è qualcosa che mi ispira. Mi manca prendere il caffè nel mio piccolo bar di quartiere, stretto, un po’ fané e con i pochi tavolini occupati sempre dai soliti quattro vecchietti. Mi manca stare in coda dal panettiere, inebriata dal profumo che esce dal retro, indecisa fino all’ultimo sulla forma di pane da portarmi a casa insieme alle immancabili quattro fette di focaccia.

Ecco, ho scoperto in questi giorni che mi manca moltissimo la focaccia. Sembra uno slogan, però veramente ogni giorno a casa nostra la focaccia “fresca” di forno non mancava mai.  A pensarci bene Elena fino a poco tempo fa si nutriva quasi prevalentemente di focaccia. Mangiava quella lasciata da suo fratello a colazione, quella che le veniva allungata a tradimento dalla panettiera a metà mattina non appena varcata la soglia del panificio (compromettendo così irrimediabilmente il pranzo) e quella che si rubava dal tavolo di cucina all’ora dell’aperitivo, per buona pace anche della minestra serale. Ma anche io non scherzavo mica: una fetta di focaccia almeno non arrivava mai fino a casa. Quella avanzata dopo cena spesso era un onesto spuntino notturno, giusto prima di andare a dormire.

Insomma, le macchie di dita unte sui nostri vestiti ci mancavano molto, quindi mi sono messa a sfornar focaccia almeno una volta alla settimana.

Focaccia ligure tradizionale con impasto indiretto (biga)
Focaccia ligure tradizionale con impasto indiretto (biga)

Ho iniziato con la ricetta “rapida”, che si prepara nell’arco della stessa giornata, con il così detto “metodo diretto”. Se per caso in questi giorni vai di fretta (che invidia!) puoi trovarla nel mio post “Focaccia genovese, ieri, oggi, la ricetta e dove mangiarla“.

Avendo però un po’ di tempo a disposizione, sai com’è, ho provato anche la ricetta che usano i panettieri genovesi, quella che prevede la preparazione della biga la sera precedente, il così detto “metodo indiretto”. La biga è sostanzialmente un pre-impasto di acqua, farina e poco lievito, che migliora il prodotto finale conferendo profumo, sapore e digeribilità. 

Il risultato è magnifico. La focaccia è profumata, croccante fuori, morbida dentro. È proprio come descritta nel disciplinare dei Panificatori Genovesi:

Una volta sfornata la focaccia avrà una crosta color nocciola, bianco-avorio nelle occhiature.
Nella parte inferiore deve presentarsi giustamente unta, bianca e dorata. Deve essere alta mediamente due centimetri. L’occhiatura irregolare e profonda con tracce d’olio. Nella parte superiore possono essere presenti alcuni brillantini di sale. 
Il profumo deve essere discretamente intenso, di leggera persistenza, non avere sensazioni dolciastre, ma tradire sfumature aromatiche dovute all’olio extravergine di oliva. Al palato è morbida, equilibrata nei gusti fondamentali (acido, dolce, salato), mai gommosa, ma croccante in superficie. Una leggera sensazione di amarognolo, dovuta all’olio, può essere lievemente percettibile. È invece chiaramente riscontrabile la sensazione di untuosità”.

Le dosi che trovate nella ricetta sono per due teglie da 30×40 cm (la dimensione delle teglie è importante perché la focaccia deve avere uno spessore di circa 2 cm).

La focaccia ligure è ottima appena sfornata e dura tranquillamente da mattino a sera. Però non oltre, perché la focaccia è effimera. Quindi quella che pensi e speri di non mangiare subito la puoi comodamente surgelare e poi far rinvenire nel forno caldo per pochi minuti.

Così che sia mattina, pomeriggio, ora dell’aperitivo o notte fonda la focaccia è sempre a portata di bocca!

Qui alcune immagini delle fasi di impasto e lievitazione:

tutti gli ingredienti + la biga
impasto nella ciotola
impasto sulla spianatoia, a 4 mani 🙂
impasto dopo 15 min
dopo la piega di rinforzo
prima lievitazione
seconda lievitazione
terza lievitazione
Focaccia ligure tradizionale con impasto indiretto (biga)
quarta lievitazione
Focaccia ligure tradizionale con impasto indiretto (biga)
Ta daaaaa

Se vuoi conoscere la storia della focaccia genovese ti rimando al mio precedente post “Focaccia genovese, ieri, oggi, la ricetta e dove mangiarla” , dove trovi anche un elenco dei posti migliori dove comprare la focaccia in città, per quando potremo di nuovo spostarci liberamente e al sicuro…

Focaccia ligure tradizionale con impasto indiretto (biga)
Focaccia ligure tradizionale con impasto indiretto (biga)
Focaccia ligure tradizionale con impasto indiretto (biga)

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a home cook, food researcher and experience curator bred and born in Liguria.
I study, tell, cook, share and teach Ligurian cuisine and the culture surrounding it.
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